lunedì 21 aprile 2008

Finally...we got it!

Ok, lo so…ufficialmente esce il 29 aprile...ma è da un po’ di giorni che gira nel mio stereo il terzo album dei Portishead (‘Third’ appunto…). Dopo un’attesa durata 11 anni Beth Gibbon e Geoff Barrow li ritroviamo esattamente dove li avevamo lasciati: alle prese con un suono che unisce hiphop e soul bianco, pre-folk e jazz, decadenza e tensione, malinconie e nevrosi, riuscendo a trasmettere emozioni cinematiche a profusione. Questa episodio della loro carriera mi pare meno omogeneo rispetto ai precedenti, con aperture verso soluzioni cui non eravamo abituati (l’incidere ritmico di Machine Gun e The Rip, le sonorità psichedeliche fine anni ’60 di Small…per esempio). Un'attesa non vana dunque, piuttosto una riconferma a grandi livelli per il gruppo che per qualche tempo a metà degli anni ’90, insieme ai Massive Attack e Tricky, ha posto la contea di Bristol (UK) quale baricentro della musica che conta ed ha diffuso un suono fatto di profonda visionarietà e grande capacità di fascinazione. Si attendono video e tour estivo. L' acquisto dell'album (manco a dirlo) è caldamente consigliato.

1 commento:

Mauro Dott. Roni - Financial Advisor ha detto...

...ehm....aspetto una copia di questo cd....mi piacciono i portishead